La Cantina Bio e Vegan Passarini di Legnago in provincia di Verona inizia il 2021 con un bilancio di grandi soddisfazioni e con qualche progetto nuovo.
Il 2020 è stato un anno ricco di imprevisti e sicuramente difficile anche per una realtà 100% familiare che è nel settore del vino dal 1917. La storia e la tradizione hanno aiutato Gianfranco Passarini, la moglie Annalisa e il padre Luigi ad affrontare uno dei periodi storici più difficili degli ultimi 20 anni. Sono stati però l’impegno e il servizio al cliente che li hanno fatti avvicinare ai loro consumatori. “Durante il lockdown abbiamo organizzato il nuovo servizio di Home Delivery, che stiamo portando avanti anche ora, proprio per poter raggiungere tutte le persone che negli anni ci hanno sempre scelti e che ci hanno dato fiducia”, afferma Gianfranco.
Se il 2020 ha rappresentato un anno importante per la Cantina, con l’arrivo di un prodotto nuovo, il Pinot Grigio 19/17 certificato Vegan e Bio, è stato anche un anno di soddisfazioni dato che sono arrivati i primi riconoscimenti per la cantina Passarini. Ai palati esperti delle guide più accreditate d’Italia sono state presentate le bollicine Brut Rosè che ha conquistato il massimo premio, le 4 rose, per la guida “Rosa, rosati d’Italia – Guida al Bere Rosa” di Renato Rovetta e i 3 Rosoni AIS- Vinetia “ Guida vini del Veneto”, e Pinot Brut Millesimato Annata 2018 a cui Vinetia “ Guida vini del Veneto” ha assegnato i 3 Rosoni.
Il Pinot Grigio delle Venezie Bio 19/17 per la prima annata prodotta (2019) ha ottenuto da Vinetia “ Guida vini del Veneto” AIS i 3 Rosoni e si è posizionato entro i primi 300 vini per la Guida ai vini di Verona. “Questi riconoscimenti ci riempiono d’orgoglio, dandoci la consapevolezza che la strada imboccata è quella giusta” racconta Gianfranco. ” Nel 2021 ci impegneremo in nuovi impianti sempre e rigorosamente bio, su un ettaro di terreno di proprietà che è stato infatti già sottoposto alla coltivazione della Senape Indiana, essenza con importanti capacità di bonifica del terreno”. Questa è una tecnica di fitorisanamento che Gianfranco Passarini ha imparato ed implementato al fine di riequilibrare il suolo e di prepararlo alla coltivazione con protocollo biologico di un vigneto di uva Corvina, in onore proprio alla città di Verona.
La Cantina Passarini produce tre spumanti, alcuni vini fermi Igt da Merlot, Cabernet Sauvignon, Pinot Bianco e Moscato e il sopra citato Pinot Grigio Bio DOC delle Venezie19/17. Una particolarità dei vini di Passarini è la certificazione Vegana, che ha permesso alla cantina di iniziare la sua attività di esportazione in Gran Bretagna.
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